Pollicino nel bosco dei Media
Si � svolto a Numana il Convegno promosso dall'UCSI delle Marche
Numana - �Pollicino nel bosco deve essere accompagnato: e chi lo accompagna deve conoscere bene l�ambiente, non solo per evitare i rischi, ma soprattutto per far conoscere le meraviglie straordinarie di cui il bosco � pieno�.
Possono essere queste parole, dello psichiatra Bernardo Nardi, una sintesi della mattinata promossa dall�Ucsi Marche a Numana che si � dimostrata ricca di testimonianze, esperienze e proposte.
L�analisi di partenza (che ha avuto quale base di riflessione il primo rapporto del Censis sulla comunicazione, illustrato dal Presidente regionale Ucsi, Vincenzo Varagona) non offre spunti incoraggianti, perch� le famiglie risultano poco inclini all�uso di giornali, riviste, computer, pur avendoli a disposizione. La prima fonte di informazione resta la Tv, ma anche questa perde colpi ed � difficile capire se � oggi � ci� sia un bene o un male.
Ma chi deve accompagnare Pollicino? Andrea Speciale (Presidente del Forum delle Famiglie) e Luisa Arbuatti (assessore alla pubblica istruzione di Numana) hanno ribadito le responsabilit� dei genitori e degli insegnati, ma hanno anche ribadito che la famiglia e la scuola devono coordinarsi, lavorare insieme (e ci� spesso non accade) ma soprattutto non possono essere lasciate sole: mancano infatti, sostegni determinanti.
Il dibattito ha posto in primo piano la centralit� dell�informazione, dalla quale, hanno ricordato il vicario della diocesi, mons. Paolo Paolucci Bedini e don Mario, parroco di Numana, si attendono onest�, correttezza, rigore. Secondo il Presidente del tribunale dei Minori, Luisanna Del Conte, occorre fare un passo avanti: in casi particolarmente delicati le redazioni possono arrivare ad autolimitare le informazioni e fare cos� un passo indietro, proprio nel bene e nell�interesse del minore.
Cos� il colonnello Maurizio Pierlorenzi, dirigente della Polizia postale, che ha spiegato perch� in molti casi delicati i �rubinetti� della polizia si chiudono: �dare informazioni in quei frangenti, chiarisce, significherebbe mandare a monte mesi di lavoro�. Pierlorenzi ha anche annunciato l�imminente pubblicazione di un manuale per una navigazione in internet corretta e protetta per i minori. Indicazioni che l�Ucsi Marche inserir� in un vademecum per minori e genitori di introduzione all�uso dei media. Ci sar�, ad esempio, anche la Carta di Treviso, �elaborata, ha ricordato il Presidente dell�Ordine regionale dei giornalisti, dieci anni fa insieme alla Federazione della Stampa. Un risultato importante, anche se il cammino verso la piena applicazione deve essere completato�.
Alessandro Fucili, responsabile del Ceis ha segnalato responsabilit� positive e negative che l�informazione pu� avere trattando la materia: ricordando ad esempio il ruolo fondamentale che ha avuto dieci anni fa quando part� il progetto-affidi italocroato in piena guerra serbo-croata. La diffusione della notizia permise un�adesione di massa di 1.500 famiglie in tutta la provincia. L�avvenimento verr� ricordato tra due mesi con due iniziative, a Loreto e in Croazia. Carlo Cammoranesi, direttore de �L�Azione� di Fabriano e delegato regionale Fisc ha spiegato l�impegno dei settimanali diocesani per una migliore informazione sociale. �Ci sono settimanali, tra cui il mio e Il Nuovo Amico, che hanno approntato spazi specifici a misura di bambino per permettere un loro maggiore orientamento in questo �bosco��.
L�incontro, aperto dai saluti dei sindaci di Numana Mirko Bil� � che ha ospitato i lavori � e di Sirolo Giuseppe Misiti, � stato chiuso dagli interventi di Stefania Benatti, consigliere regionale e Padre Dino Cecconi, Direttore dell�Ufficio regionale delle Comunicazioni Sociali.
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