Leggere la vita nella scrittura
Mondolfo (AN) - Sarà un intenso convegno di studi quello di sabato 21 settembre 2002 a Mondolfo, dove verrà infatti celebrata la quinta giornata di studi di grafologia comparata “Grafologia tedesca e grafologia italiana”. A dare il proprio saluto ai partecipanti, alle ore 9 del mattino, il presidente dell’Istituto Grafologico “Moretti”, p. Pietro Guerrieri, il Sindaco di Mondolfo, Vittoriano Solazzi, ed il referente di corso di Laurea in tecniche grafologiche dell’Università di Urbino, Alessandro di Caro. La prima relazione prenderà subito il via con un intervento del presidente dell’Associazione Grafologi di Monaco, Helmut Ploog con “La grafologia oggi in Germania e il metodo dei grafologi di lingua tedsca”. Poi Giancarlo Galeazzi, dell’Università di Urbino, parlerà del rapporto “Klages-Moretti: elementi per un confronto epistemologico” seguito da una relazione di Pacifico Cristofanelli, dell’Università LUMSA di Roma “Marianna Leibl: donna, attrice, grafologa”.
Dopo la pausa per il pranzo, alle ore 15 Dario Cingolani discuterà di “Valore e preminenza del ritmo in Klages e Moretti: affinità e convergenze nelle rispettive impostazioni grafolologiche”. Seguirà l’intervento di Elisabeth Kauer, “Spazio, movimento e forma in Robert Heiss” e di Fiorenza Magistrali “Il contributo di Ursula Avé-Lallemant alla grafologia dell’età evolutiva”. Ancora una volta, dunque, con questo ricco programma, la Cattedra Internazionale di grafologia “Girolamo Moretti” che ha sede a Mondolfo dove il francescano, fondatore della grafologia moderna, ebbe a lungo a vivere e lavorare, vuol contribuire alla messa a punto della grafologia nell’ottica espistemologica ed etica in una prospettiva disciplinare ed interdisciplinare secondo una caratterizzazione pratico-teorica e storico-comparativa.
La presenza di tanti studiosi e ricercatori in città, poi, riporta in primo piano l’importanza che tale istituzione riveste, oltre che nel campo internazionale, pure nel patrimonio culturale cittadino e l’urgenza che si addivenga quanto prima alla realizzazione di una sede istituzionale qualificata per la stessa che, accanto ad un auditorium negli spazi del convento di S. Sebastiano, disponga di adeguate aule e salette, per le quali la Sede di Mondolfo dell’Archeoclub d’Italia ha da tempo proposto parte degli ampi spazi da acquisire di Palazzo Conti Beliardi. La giornata, promossa con il patrocinio del Comune di Mondolfo e della Fondazione Carifano, si terrà presso il Complesso Monumentale di S. Agostino, nel centro città.
Per maggiori informazioni, è possibile rivolgersi all’Istituto Grafologico Moretti: tel. 0722.2639; e-mail: info@grafologia.it .
A.B.
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