Inizia lunedì 5 marzo, alle ore 18.00, il Corso di Formazione Socio-politica “Una buona politica orientata al futuro”, organizzato dalla Associazione Culturale “Sollecitudo Rei Socialis” in collaborazione con la Diocesi di Ascoli Piceno, l’Istituto Superiore di Scienze Religiose “Mater Gratiae”, con la relazione del Prof. Franco Miano, Presidente Nazionale Azione Cattolica Italiana, con il tema “Politica, cattolici nell’oggi dell’Italia”.
Seguirà venerdì 9 marzo il Dott. Sergio Marini, Presidente Nazionale Coldiretti, con una riflessione sulle “Leve per una stagione di sviluppo”, per proseguire venerdì 16 marzo con il Prof. Luca Diotallevi, Docente di Sociologia Università Roma Tre, con un tema interessantissimo “Ultima chance. Per una nuova generazione di cattolici in politica”.
Il corso terminerà venerdì 23 marzo 2012 con la relazione del Prof. Gennaro Iorio, Docente Sociologia Generale-Università di Salerno, circa “Le nuove parole per la politica”.
Il corso si terrà ad Ascoli Piceno presso l’Aula Magna “S.Ecc.za Mons.Marcello Morgante” di Casa “Regina Apostolorum” in Via Lungo Castellano Sisto V, 56 (vicino al Cinema Piceno) e vuole offrire alla Diocesi ascolana e alla cittadinanza tutta, uno spazio di riflessione su temi di particolare attualità che sono stati presentati al Convegno di Todi nell’ottobre scorso con l’aiuto dei protagonisti del convegno stesso.
Il 16 e 17 ottobre 2011, infatti, a Todi, il Forum delle Persone e delle Associazioni di ispirazione cattolica nel mondo del lavoro ha organizzato un Convegno con la partecipazione di illustri esponenti del mondo accademico, dell’associazionismo, delle fondazioni culturali e bancarie, della comunicazione, per riflettere insieme sui contenuti e sui possibili percorsi da intraprendere per rilanciare il protagonismo dei cattolici nella politica italiana. Il punto di partenza è stato che la crisi economica, nelle sue molteplici implicazioni, abbia accelerato quella politica portando ad esaurimento le dinamiche che hanno caratterizzato i rapporti tra istituzioni e società civile negli anni della seconda Repubblica. Si è avvertita da più parti l’esigenza di evitare ricadute drammatiche per la comunità nazionale e di aprire una fase rifondativa della politica in grado di rigenerare quel fabbisogno di orgoglio, senso di appartenenza, fiducia, indispensabile per affrontare i problemi e per rendere il nostro Paese protagonista nelle relazioni internazionali a partire dalla costruzione degli Stati Uniti d’Europa.
I cattolici italiani, nelle varie espressioni che caratterizzano la loro presenza, sollecitati dagli appelli del Santo Padre e dei Vescovi italiani, non possono sottrarsi dal diritto e dal dovere di concorrere attivamente al rinnovamento della politica nazionale. Ed è necessario farlo insieme, superando la diaspora che ha reso marginale la voce dei cattolici nelle rappresentanze politiche dell’ultimo ventennio. I fondatori del Forum sono il Mcl-Movimento Cristiano Lavoratori, la Cisl, la Confcooperative, la Compagnia delle Opere e la Confartigianato, le Acli, la Coldiretti.
Il Corso vuole essere una occasione per ragionare sui valori e sulle proposte politiche, cercando nuove forme e modelli che possano rispondere alle domande, mettendo in campo le speranze, le capacità, le innovazioni per affrontare la crisi ed il futuro.

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